… ma fra Capodanno e Natale. Un
saggio modo di dire che riguarda le corrette abitudini alimentari, ma
che ha il difetto di guardare nel medio-lungo periodo. In questi
giorni, però, la bilancia ci dice drammaticamente il contrario,
confortata nel suo giudizio da gonne e pantaloni che, diciamo così,
si stringono affettuosamente intorno al giro vita.
Un'altra cosa da tenere in
considerazione nei tour de force gastronomici di queste feste è che
il nostro organismo, da sempre programmato per gestire la scarsità,
è poco abituato a gestire questi eccessi e che quindi viene
sottoposto a fortissimi carichi di lavoro.
Per questo è consigliabile, già
subito dopo il triduo Vigilia-Natale-Santo Stefano (e soprattutto se
si prevede un sostanzioso cenone di fine anno) di astenersi dal
riciclo degli avanzi di portate ipercaloriche consumate durante
questi pranzi luculliani: la tecnologia ci ha regalato i freezer e i
congelatori che li possono conservare senza costringerci al consumo
immediato.
In questi giorni, visto che in tanti
siamo a casa dal lavoro, meglio approfittare del tempo libero per
fare delle buone camminate mattutine che aiutano a risvegliare il
metabolismo, e prepararci pasti leggeri a base di frutta e verdura e
berci tanti tè e tisane, un modo sano e “coccoloso” di bere
quell'acqua di cui il nostro organismo ha bisogno per smaltire gli
eccessi dei giorni scorsi.
Potreste, per esempio, assaggiare
questa golosa e leggerissima insalata di pollo e sedano proposta dal
blog Ginger and Tomato. Per il tè... ne parliamo un'altra volta! Intanto, mettiamoci in cammino verso un nuovo anno a tutto benessere.
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